Oggi vogliamo parlarvi di un trattamento che sarà presto diffuso nei migliori centri estetici e che promette notevoli risultati nel trattamento della cellulite, sin dalla prima applicazione.
In uno dei nostri precedenti articoli, abbiamo parlato del messaggio endodermico, un particolare trattamento che va a stimolare i tessuti sottocutanei riattivando la circolazione e tonificando i tessuti; oggi, invece, vi introdurremo la sua più recente evoluzione, ovvero un particolare macchinario dotato di manipoli in grado di lavorare la cute con ritmi ed intensità prestabilite, in base alla condizione rilevata della cellulite.
Parliamo di un protocollo interamente personalizzabile sulla base dello stadio della cellulite (assente, edematoso, fibroso, sclerotico) e sulla zona da trattare (cosce, glutei, fianchi, polpacci, addome, ecc).
I migliori risultati, come per ogni trattamento, si ottengono partendo da una precisa analisi della condizione della cellulite che può essere effettuata mediante termografia a contatto, una tecnologia interamente Made in Italy, progettata e brevettata da IPS s.r.l. che, tramite lastre termografiche ad alta risoluzione, permette di analizzare la condizione dei tessuti sottocutanei identificando in modo chiaro e preciso lo stadio della cellulite.
Le lastre sono estremamente sensibili e riescono a captare ogni minima variazione della condizione, permettendo di tenere traccia dei progressi dopo ogni trattamento (anche quando ancora non visibili ad occhio nudo o riscontrabili alla palpazione). La sua non invasività e la totale mancanza di effetti collaterali, la rendono l’alleato perfetto nel monitoraggio dell’efficacia e dei progressi di ogni trattamento estetico.
Una volta effettuata l’analisi della cellulite, si può iniziare con il trattamento vero e proprio che andrà a riattivare il metabolismo delle zone trattate, tonificare il tessuto, aiutare la naturale espulsione dei liquidi con il suo effetto drenante e rimodellare le zone trattate, il tutto con risultati riscontrabili già dalla prima seduta.
La durata del trattamento è variabile e dipende dall’ampiezza della zona ma, solitamente, è inferiore all’ora e non presenta particolari controindicazioni: infatti, è possibile tornare subito alle normali attività quotidiane.
Il trattamento prevede l’utilizzo di una speciale tutina da indossare che va ad aggiungere anche un’azione compressiva sui tessuti.