Le adiposità localizzate sono accumuli di grasso che si depositano in specifiche aree del corpo come fianchi, cosce e glutei rappresentando un fastidioso problema estetico e funzionale.
Oggi vi presentiamo una tecnica di liposuzione non chirurgica chiamata adipocitolisi (o, più comunemente, intralipoterapia), una metodologia di medicina estetica che, ad oggi, rappresenta una delle tecniche mediche più efficaci per il trattamento non chirurgico delle adiposità localizzate nei soggetti che non vogliono sottoporsi ad un intervento di lipoaspirazione.
L’intralipoterapia consiste nell’iniezione di una soluzione medica all’interno del tessuto adiposo sottocutaneo: questo farmaco andrà a generare la lisi delle cellule adipose che verranno smaltite attraverso le urine. Visto il tipo di trattamento, lo stesso può essere eseguito solo da personale medico.
Prima di eseguire questo trattamento, è necessario effettuare una serie di esami ematici (per la valutazione di fegato, cuore e reni) ed è consigliabile un’analisi della cellulite tramite termografia a contatto per determinarne lo stadio (questo trattamento, infatti, non è adatto in caso di cellulite sclerotica).
L’analisi termografica è completamente indolore e priva di controindicazioni, rappresentando un’ottima metodica per analizzare e classificare la condizione della cellulite; si basa sull’utilizzo di lastre termografiche a colori ad alta risoluzione che, una volta appoggiate sulla zona da trattare, riflettono la condizione dei tessuti sottostanti.
La termografia a contatto può essere utilizzata anche quando non si nota la presenza dell’inestetismo: può capitare, infatti, che non sia ancora evidente o riscontrabile alla palpazione ma già presente nei tessuti sottostanti: questo permette di poter intervenire subito in ottica preventiva.
Per il trattamento di intralipoterapia, non è necessaria l’anestesia dato che vengono utilizzati aghi microscopici, tuttavia è normale avvertire un leggero bruciore o una sensazione di formicolio sia durante il trattamento che nelle ore successive. È possibile tornare immediatamente alle proprie attività ma consigliamo di indossare dei capi coprenti perché potrebbero formarsi dei piccoli edemi o ematomi come diretta conseguenza del trattamento.
Sono necessarie almeno 4 sedute distanziate di 15-30 giorni l’una dall’altra (anche per questo è fondamentale avvalersi di un centro medico che possa controllare l’avanzamento dei risultati tramite termografia a contatto).
L’intralipoterapia è una soluzione definitiva al problema della cellulite ma, ci teniamo a ricordare che, se non si segue uno stile di vita sano abbinato ad una dieta equilibrata, l’inestetismo può ripresentarsi.