Come sappiamo, la cellulite è un disturbo multifattoriale che va affrontato su più fronti: alimentare, cosmetico, estetico e sportivo.
Oggi vi parliamo di una nuova metodologia di allenamento che promette ottimi risultati sia in termini di miglioramento muscolare che di riduzione degli inestetismi causati dalla cellulite.
L’EMS (Elettro Stimolazione Muscolare) è un allenamento basato sull’elettrostimolazione che, in pochi minuti (di solito 15-20), permette di raggiungere risultati paragonabili a due ore di allenamento tradizionale.
Prevede l’utilizzo di capi specifici di abbigliamento che, dopo essere stati collegati all’apposito macchinario, permettono di andare a contrarre la muscolatura del distretto interessato.
L’allenamento si basa su movimenti e posizioni specifiche da mantenere in trazione, ed avviene sotto l’occhio vigile di un personal trainer con formazione specifica.
Sono previsti esercizi mirati al trattamento della cellulite: questo perché l’elettrostimolazione è in grado di raggiungere facilmente i muscoli in profondità (cosa che, in un allenamento tradizionale, richiederebbe molto più tempo) favorendo l’eliminazione delle tossine, la produzione di collagene ed il ritorno venoso, tre punti fondamentali per ridare alla pelle un aspetto liscio e sano.
L’EMS è ideale anche per combattere la flaccidità quindi, oltre a migliorare l’aspetto della cellulite, andrà a ridare tono muscolare migliorando la forma della gamba.
L’allenamento EMS è sconsigliato in caso di patologie cardiache, patologie del sistema nervoso ed in stato di gravidanza.
Non è un trattamento singolo ma sono richieste più sessioni di allenamento da effettuare nell’arco del tempo e questo, sicuramente, richiede una buona forza di volontà; ma siamo sicuri che, vedere i primi risultati, darà sicuramente la giusta motivazione per continuare questo percorso.
Proprio a proposito di “monitoraggio dei risultati”, possiamo contare sulla termografia a contatto: un’innovativa metodologia di analisi della cellulite che ci permette di identificarne chiaramente i suoi stadi (assente, edematosa, fibrosa e sclerotica) anche quando non visibile ad occhio nudo o riscontrabili alla palpazione.
Si basa sull’utilizzo di lastre termografiche a cristalli liquidi da applicare sulla zona da analizzare: un’analisi completamente indolore, facile e ripetibile nel tempo per controllare i progressi del trattamento.
Consigliamo di optare sempre per un centro EMS che ne sia dotato: vi permetterà di tenere traccia, in modo tangibile, dei vostri progressi permettendo di capire se l’allenamento che state facendo è efficace nel vostro caso… oppure no.
La termografia a contatto è una tecnologia interamente Made in Italy e viene prodotta alle porte di Milano da IPS s.r.l.